Da questo ne consegue che il modo in cui gli studenti vivono questo periodo è determinante nel loro sviluppo come persone e come membri della società.
Per questi motivi il ruolo degli insegnanti è fondamentale per accompagnarli in questo processo e come tale va riconosciuto e valorizzato.
A questa consapevolezza si accompagna la seguente convinzione:
Quando gli insegnanti dispongono degli strumenti adeguati per svolgere il loro lavoro ed ottengono
gratificazione dalla loro attività riescono ad offrire il massimo ai loro studenti i quali,
assieme agli insegnanti stessi, ne raccolgono i benefici e la società si arricchisce così di persone migliori.
Così dovrebbe essere, ma invece nella nostra società questo non avviene. Da troppi anni le istituzioni hanno lasciato indietro il settore della scuola e dell'istruzione in genere, lo hanno penalizzato sottraendogli progressivamente sempre più risorse. Gli insegnanti sono stati "oberati" di compiti e responsabilità che non appartengono al loro ruolo quando invece dovrebbero essere messi nella condizione di focalizzarsi al massimo sull'accompagnare gli studenti nell'apprendimento e sviluppo di conoscenze, abilità e consapevolezze.
In questo modo sono stati sottratti tempo e preziose energie a quella che è la funzione più importante, generando un contesto in cui gli insegnanti sono spesso costretti a sperimentare la frustrazione e gli studenti non ricevono il supporto che gli serve per poter evolvere e scoprire il proprio potenziale e come utilizzarlo.